SEO onpage: quali parole chiave scegliere? - Agenzia Studio Logos
16585
post-template-default,single,single-post,postid-16585,single-format-standard,bridge-core-3.1.1,tribe-no-js,qodef-qi--no-touch,qi-addons-for-elementor-1.6.9,qode-page-transition-enabled,ajax_fade,page_not_loaded,,side_area_uncovered_from_content,qode-theme-ver-30.0.1,qode-theme-bridge,qode_header_in_grid,wpb-js-composer js-comp-ver-7.0,vc_responsive,elementor-default,elementor-kit-1061
 

SEO onpage: quali parole chiave scegliere?

SEO onpage: quali parole chiave scegliere?

SEO Onpage: quali parole chiave scegliere?

Sappiamo, o meglio, tutti noi che lavoriamo sul web dovremmo sapere, che la SEO si basa sull’ottimizzazione delle parole chiave da posizionare sui motori di ricerca.

E dobbiamo inserirle nei punti chiave:

  • Dominio
  • Tag
  • Html
  • Immagini
  • Articoli

Ma come identificare le parole chiave più giuste perché il nostro sito web si posizioni ai primi posti della SERP?

  1. Per prima cosa dobbiamo pensare come i nostri utenti. Come ci cercherebbero sui motori di ricerca? Quali parole userebbero?
  2. Stiliamo alcune domande preliminari che dobbiamo porci prima di scegliere le parole giuste:
    a. Qual è il reale obiettivo che vogliamo raggiungere?
    b. Qual è il nostro target di utenza?
    c. Attraverso un’analisi SWOT quali sono i nostri punti di forza e di debolezza nostri e dei nostri prodotti?
    d. Quali sono i nostri competitor e con quali parole chiave sono posizionati su Google?

A questo punto possiamo pianificare in modo adeguato la scelta delle parole chiave. Cerchiamo frasi, combinazioni, sinonimi di parole che un utente potrebbe cercare. Successivamente cerchiamo una categoria di parole chiave suddivise per tipologia. E, infine, un elenco di termini e sinonimi che possono essere associati al nostro brand.

Quante parole chiave vengono usate per effettuare una ricerca?

Inizialmente Google era in grado di dare risultati solo digitando un minimo di parole, senza l’utilizzo di articoli.

Con l’algoritmo Bert di Google, oggi, il più famoso motore di ricerca è in grado di comprendere meglio le sfumature e il contesto delle parole. Riesce a comprendere, grazie alla sua sviluppata Intelligenza Artificiale, le domande più lunghe e conversazionali.

Usiamo, quindi, la Long Tail Strategy. Scegliamo più di 3 parole chiave legate a frasi o azioni che un nostro utente vorrebbe compiere. Andremo, così, ad intercettare i bisogni di alcune nicchie di mercato che ci interessano particolarmente.

Sicuramente non avremo volumi di traffico al sito elevati rispetto all’utilizzo di parole chiave generiche. Ma, attenzione!, la possibilità che questa tipologia di utenti compia l’azione che desideriamo è decisamente più alta!

Vuoi ottimizzare il tuo sito? Siamo qui per aiutarti, contattaci per un preventivo gratuito!

Raffaella Chierici
raffaella@studiologos.eu